In arrivo l’edizione 2023/2o24 de “LA FESTO DOU TARLUC”


Dal 24 dicembre 2023 al 6 gennaio 2024 la festa dell’Ecomuseo della Pastorizia in Alta Valle Stura

La Festo dou Tarluc è una delle più longeve azioni promosse dall’Ecomuseo della Pastorizia di Pontebernardo. Il termine tarluc deriva dal latino inter lux, e in lingua occitana indica il fenomeno per cui – in particolare nel borgo di Pontebernardo – da novembre a febbraio, il sole sorge al mattino, scompare dietro la cima del monte ubac, per poi comparire nuovamente nel pomeriggio: in questo periodo Pontebernardo ha – per così dire – due soli!

Anche per l’edizione 2023-24, sono numerosi gli appuntamenti e i momenti aggregativi e di comunità nei territori dei tre comuni dell’Alta Valle Stura – Sambuco, Pietraporzio e Argentera – dove tra Natale e l’Epifania, si alterneranno concerti di musica tradizionale, teatro, escursioni musicali, laboratori per grandi e piccini, degustazioni, e il tradizionale appuntamento con la tosatura della pecora floucà.

Domenica 24 dicembre

Pontebernardo

Ore 24, Chiesa dell’Assunta | Santa Messa della vigilia di Natale con musica occitana a cura di Simonetta Baudino e i suonatori della Valle Stura

Martedì 26 dicembre

Pontebernardo

Ore 18 | “Quei miracoli della Notte di Natale”, spettacolo teatrale itinerante nelle vie della borgata a cura di Casa degli alfieri con musiche dal vivo di Davide Bagnis

Ogni angolo di paese si fa palcoscenico, e come per magia prenderanno vita i personaggi del Presepe: un simpatico angelo fa da narratore e conduce il gruppo a conoscere le miracolose avventure accadute a pastori e bottegai, pescatori e sognatori; perfino gli animali racconteranno la loro storia e faranno vivere la candida meraviglia della Notte di Natale, per incantare grandi e piccoli con le storie raccontate dal punto di vista dei semplici, degli umili, dei più vicini a Gesù Bambino. Le musiche tradizionali accompagneranno il cammino degli spettatori.

Giovedì 28 dicembre

Sambuco

Ore 14 | Passeggiata musicale con Noemi Silvestro – guida escursionistica e Davide Bagnis – cornamusa (in caso di sentieri innevati, è possibile noleggiare le ciaspole accordandosi con la guida escursionistica: +39 334 533 6868)

Sabato 30 dicembre

Pietraporzio

Ore 18 | Passeggiata serale lungo ​la “vio de les fràchos, il sentiero escursionistico dedicato a Stefania Belmondo, accompagnati dalla campionessa di sci di fondo, con degustazione finale alla Locanda La Pecora Nera a Pontebernardo

Martedì 2 gennaio

Bersezio

Ore 14 | Passeggiata musicale con Stefano Melchio – guida escursionistica e Davide Bagnis – cornamusa (in caso di sentieri innevati, è possibile noleggiare le ciaspole accordandosi con la guida escursionistica: +39 347 238 5581)

Pontebernardo

Ore 21, Saletta dell’Ecomuseo | “De Storios e de Muzico”, storie occitane tratte dal libro “Racconti di territorio” di Guido Olivero a cura di Claudio Franco e accompagnamento musicale del gruppo occitano “Le Randouline”

Mercoledì 3 gennaio

Sambuco

Ore 21, Centro di Documentazione | Proiezione docu-film “AIGA” e incontro con il regista Andrea Fantino. Documentario realizzato per l’Unione Montana Valle Stura all’interno del progetto “Occitan, lenga d’encui e de deman” (Occitano, lingua del presente e del futuro) con il contributo della Presidenza del Consiglio dei Ministri Dipartimento per gli Affari regionali e le Autonomie con i fondi della Legge 482/99 (Norme in materia di tutela delle minoranze linguistiche storiche)

In Valle Stura esistono “misteriose vene liquide”, canali che conducono acqua per irrigare e produrre energia elettrica, vie spesso nascoste agli occhi, ma capaci di emergere in superficie, diventare visibili e segnare il paesaggio valligiano e chi lo abita. Le vie d’acqua muovono la storia e la memoria dei luoghi e delle persone, raccontando le inevitabili trasformazioni di un territorio sociale e geografico. Con: Dario Bagnis, Albina Bruna, Franco Bruno, Bruno Franco, Ettore Franco, Andrea Pigaglio

Giovedì 4 gennaio

Pietraporzio

Ore 18, Crusà | “Imprese femminili: sfide, opportunità e innovazione in montagna”, incontro organizzato dal Coordinamento Donne di Montagna nell’ambito del progetto CIC – Costruire il cambiamento. Intervengono: Sambu Buffa, esperta di marketing digitale e designer di cambiamento; Marta Fossati, allevatrice di capre e produttrice di carni e formaggi; Mariolina Pianezzola, direttrice Gal Tradizione delle Terre Occitane; Paola Baudino, imprenditrice e consigliera Terziario Donna di Confcommercio Cuneo; Stefania Giordano, laureata in Gestione e promozione del sistema montano e delle aree interne.

Venerdì 5 gennaio

Pontebernardo

Ore 15, Saletta dell’Ecomuseo | “Il paese dei due soli”, laboratorio di scrittura collettiva di una favola ispirata al Tarluc, popolata da masche, servanot, e altri personaggi della tradizione occitana contenuti nell’Abbecedario Occitano, per grandi e piccini, con Caterina Ramonda. Evento realizzato grazie ai fondi della Legge 482/99 (Norme in materia di tutela delle minoranze linguistiche storiche) nell’ambito del progetto “Occitan, lenga d’encui e de deman” (Occitano, lingua del presente e del futuro).

Sabato 6 gennaio

Pontebernardo

Ore 14, Centro Arieti | rappresentazione della tosatura della pecora “floucà con Fabrizio Bagnis

Ore 15, Saletta dell’Ecomuseo | laboratorio di feltro creativo con Romina Dogliani. A seguire inaugurazione dell’opera collettiva “La piana della Crau” arazzo in feltro di lana sambucana e merenda con “anhel de bia”, vin brulé e tisane alle erbe locali

Pietraporzio

Ore 21, Crusà | “Lou Bal dou Tarluc” ballo occitano con Passacarriera “En Dui” – Dino Tron & Manuel Lerda, con la partecipazione di Fabrizio Carletto al basso e Adriano Rovere alla chitarra

Tutte le attività sono gratuite su prenotazione al numero +39 347 211 8377 o a ecomuseopastorizia@vallestura.cn.it.

Nel periodo festivo sarà possibile visitare l’Ecomuseo della Pastorizia, il suo percorso ecomuseale Na Draio per Vioure e la mostra fotografica KOSTANTINO – CAMBIA[MENTI IN TERRE ALTE di Luca Giacosa, accompagnati dalla guida, nelle seguenti date: 24, 30 e 31 dicembre; 6 e 7 gennaio, con orario 15-18. La Festo dou Tarluc è organizzata dall’Ecomuseo della Pastorizia e dall’Unione Montana Valle Stura in collaborazione con il Consorzio Escaroun, Centro Documentazione della Valle Stura, Espaci Occitan, Ecomuseo Basso Monferrato Astigiano, Rete Ecomusei del Piemonte, Coordinamento Donne di Montagna, i comuni di Argentera, Pietraporzio e Sambuco, con il sostegno dalla Regione Piemonte L.R. 13/2018 e dalla Fondazione CRC.